La soluzione di TRAPO GmbH aiuta a trasferire le lattine e i contenitori di vetro vuoti in sicurezza
Il depalettizzatore a strati ad alte prestazioni (serie HLDP) di TRAPO GmbH offre contemporaneamente numerose innovazioni. La disposizione salvaspazio dei moduli consente un controllo in piano. Sorprendente rendimento con fino a 90.000 lattine vuote all’ora. In virtù della struttura modulare, il modello HLDP può movimentare analogamente contenitori di vetro e bottiglie.
Ogni dipendente, che in tempi strettissimi doveva scalare ripetutamente fino a 35 gradini sulla pedana per eliminare un’anomalia, sa che questa non è un’attività dispendiosa ma anche pericolosa. Il secondo livello di controllo, solitamente offerto dalla concorrenza, è superfluo in HLDP, sinonimo di vantaggio assoluto per la sicurezza in questa categoria di prestazioni.
La soluzione di TRAPO GmbH convince per il suo impiego su un montante di sollevamento in combinazione con una benna magnetica o ventosa permettendo, di conseguenza, la depalettizzazione efficiente di lattine (latta/alluminio) oppure contenitori di vetro, aiuta a trasferire le lattine con una produttività di fino a sei strati al minuto. Il dato equivale a circa 1.500 lattine vuote al minuto. La linea di depalettizzazione consente di afferrare uno strato completo di lattine o contenitori di vetro di diverse forme e dimensioni su pallet alti fino a tre metri e depalettizzarli e trasferirli in sicurezza come strato completo in un unico passaggio di lavoro.
Introduzione dei pallet e del magazzino di pallet sulla linea
Il telaio di appoggio dei pallet in metallo costituisce il fissaggio di trasporto ottimale dei prodotti sfusi come le lattine vuote. Applicato come parte terminale di ciascuno strato, si formano delle unità di trasporto riutilizzabili e ideali per l’impilamento. Nella prima fase di depalettizzazione, i telai di appoggio dei pallet multiuso sono prelevati con la benna magnetica e posati su un pallet vuoto, risparmiando spazio.
Segue l’attività principale della depalettizzazione delle lattine vuote: una benna magnetica con piastra magnetica pneumatica integrata per la massima presa, preleva l’intero strato di lattine incluso lo strato intermedio di cartone stabilizzante. La benna magnetica consente la movimentazione efficiente sul piano energetico e un processo sicuro di pezzi ferromagnetici. In questa sede, il magnete permanente è attivato da un impianto pneumatico. Di conseguenza, in modo sicuro e ottimale, può afferrare e posare nuovamente i pezzi, in questa impostazione le lattine vuote. La benna magnetica è stata installata su un montante di sollevamento con assale Y della famiglia di prodotti dei palettizzatori a strati ad alte prestazioni (serie HLP). Anche nel caso di “tail-pack” con altezza fino a tre metri sono possibili prestazioni elevate e nel rispetto di processi sicuri.
In una terza fase, una benna con ventosa collegata a valle rimuove lo strato intermedio stabile di cartone, con cui gli strati di lattine sul pallet sono protetti dagli influssi esterni. Anche questi sono impilati e predisposti in un magazzino. Successivamente, la benna magnetica convoglia i contenitori sul nastro trasportatore di modo che possano essere trasportati per il riempimento. Depalettizzazione di tutti i formati comunemente disponibili di pallet (euro, industriali, CHEP, ecc.)
Per i contenitori di vetro, la benna magnetica è sostituita dalla benna con superficie a depressione. Il vantaggio? I frammenti di vetro rimangono sullo strato intermedio e sono evitati in produzione. I frammenti di vetro sono prelevati automaticamente dallo strato intermedio e raccolti in un contenitore sicuro.
Futuristico. Collegamento TTS Ready e supporto digitale
In alternativa alla tecnica fissa di convogliamento, per il trasferimento dei pallet, il prelievo dei pallet vuoti e il prelievo degli strati intermedi, TRAPO GmbH offre TTS Ready, il collegamento con il sistema di trasporto senza conducente shuttle della serie TTS. È disponibile anche per il riequipaggiamento.
Su richiesta, la depalettizzazione è monitorata e ottimizzata con TIM, il sistema di gestione intelligente TRAPO. Con TIM, TRAPO GmbH è pioniera del rilevamento e della valutazione dei dati nonché del controllo dell’impianto, il tutto nella massima autonomia. Si orienta alla situazione ideale teorica: il calcolo OEE dell’impianto. Grazie a TIM, gli operatori ricevono, ad esempio nell’eventualità di un calo di prestazioni in produzione, un avviso comprensivo di definizione del componente interessato o dell’errore, la notifica su potenziali componenti soggetti a usura e informazioni sugli intervalli per l’acquisto mediante il carrello digitale.