Sicurezza ed efficienza Shuttle e warehousing con applicazione opzionale MRK
Alcuni parlano di veicoli per il trasporto senza conducente, altri prediligono l’acronimo FTS, mentre altri ancora li definiscono sistemi di trasporto autonomi. Indipendentemente dalla dicitura scelta, è un dato di fatto che le aziende e le imprese di logistica devono inventare qualcosa in tempi di crescente digitalizzazione, forte pressione della concorrenza e requisiti di mercato in costante mutazione, al fine di snellire i cicli, rafforzare la sicurezza e sostenere i dipendenti. Come alternativa flessibile alla tecnologia di convogliamento statica, i sistemi di trasporto, che si controllano autonomamente in produzione e magazzino, ottimizzano il trasporto dei materiali e dei componenti e possono essere adattati ad attività speciali in virtù delle strutture. Integrate con robot MRK, le postazioni di lavoro diventano umanizzate e sostenibili. Gli strumenti di gestione dei dati, inoltre, consentono il collegamento concreto con clienti, partner e fornitori.
Un articolo di Statista rivela che il 55 percento di 272 esperti tedeschi intervistati nel settore logistico ritiene l’importanza dei sistemi autonomi per il proprio settore da rilevante a molto rilevante. Tuttavia, com’è possibile orchestrare in misura ottimale la combinazione tra uomo e macchina in produzione e nel magazzino? Com’è possibile integrare sistemi di trasporto senza conducente e sostenere la collaborazione di robot e dipendenti? In una situazione ideale, i sistemi di trasporto e di magazzino sono abbinati alla collaborazione uomo-robot (MRK), laddove lo shuttle di trasporto convoglia merci e lo shuttle di magazzino preleva la merce confezionata, al fine di aggiungerla o prelevarla nei magazzini a camere alte. Dei robot idonei permettono di distribuire le attività di modo da svolgere i passaggi di lavoro monotoni, soggetti facilmente a errori e di norma faticosi. Insieme al robot MRK, lo shuttle mobile di trasporto controlla diverse stazioni e postazioni di lavoro, allevia la fatica dei dipendenti e, contemporaneamente, ottimizza i cicli nel magazzino e nella logistica.
Un team vincente: sistema di trasporto e MRK in confezione doppia
I sistemi autonomi di trasporto offrono un aiuto prezioso affiancati dai sistemi di robotica. Piuttosto che sostituire il dipendente, l’obiettivo è impiegare il robot come braccio aggiuntivo del collega umano e alleviarne la fatica specialmente nelle attività monotone o pericolose nel lungo termine. Le mani e le benne possono agire, le une accanto alle altre e insieme, durante la lavorazione di pezzi senza alcun pericolo. Un ulteriore vantaggio dei sistemi innovativi di shuttle e robot MRK è offerto dal grado elevato di flessibilità e sicurezza. Dal momento che non sono previsti dispositivi divisori di sicurezza, l’uomo e il robot condividono un unico spazio di lavoro.
Se gli shuttle autonomi di trasporto già costituiscono nella logistica una forma di aiuto notevole, la combinazione tra robot collaborante (Cobot) con sistema di sostituzione delle benne di apposita progettazione oppure benna individuale offre un valore aggiunto sostanzioso. A livello transettoriale, questo duetto mobile composto di shuttle di trasporto e robot MRK allevia la fatica, lì dove necessario: durante il convogliamento, la palettizzazione e la depalettizzazione, la formazione di strati esatti e l’imballaggio preciso. La soluzione MRK esegue dei passaggi di lavoro automatizzati e può essere programmata per diverse attività.
Sicurezza in produzione e panoramica dei dati
Sostenuti da robot, i sistemi di trasporto stupiscono per la loro efficienza in produzione. Di fatto, i percorsi fissi in produzione o ingresso merci sono abbreviati o evitati, mettendo a disposizione maggiore spazio utile. In più, i processi riproducibili sono eseguiti costantemente dai robot MRK a un livello affidabile di qualità. Infine, ma non meno importante, l’abbinamento del sistema di trasporto e cobot è sinonimo di maggiore sicurezza in produzione. I robot mobili MRK sono orientati tramite scanner del sistema di trasporto senza conducente per raggiungere la posizione target. Con l’ausilio delle funzioni di elaborazione delle immagini sulla rispettiva postazione di lavoro, è possibile indicare la posizione corretta già prima dell’attività in sé. Attingendo dalla prassi della meccanica, TRAPO GmbH ha sviluppato il Business Intelligence Portal TIM basato sul web (sistema di gestione intelligente TRAPO) come elemento per il monitoraggio, il controllo e il comando. TIM predispone, in tempo reale, cifre di produzione rilevanti per la gestione, richiamabili in tutto il mondo in qualsiasi momento, contribuendo direttamente all’ottimizzazione degli impianti e all’incremento dei risultati. Inoltre, TIM offre sicurezza a tutte le ore, analizza i dati di produzione, fornisce consigli sugli intervalli di manutenzione, svolge l’analisi degli errori e suggerisce il componente di ricambio interessato in un’eventuale minaccia d’inattività.
Per gli utenti, inoltre, è utile raggiungere un’ottimizzazione del consumo energetico, una produttività più elevata e l’efficienza migliorata dei processi nei rispettivi impianti in seguito a protocolli di alterazione dei parametri e un confronto tra le prestazioni sulla base delle modifiche.
Forza, intelligenza e rapidità: ecco a che cosa devono prestare attenzione le aziende quando scelgono gli FTS
Al fine di lavorare con affidabilità, i sistemi di trasporto devono presentare un’elevata capacità di carico in relazione alla loro portata. I percorsi in produzione oppure in ingresso merci possono essere coperti con l’ausilio di veicoli simili e le aziende possono realizzare più spazio utile sostituendo i trasportatori convenzionali. Lo shuttle di trasporto TRAPO (TTS) trasporta di serie, ad esempio, carichi fino a 2.000 kg e, in base all’esigenza dell’azienda e al requisito del cliente, si lascia abbinare al robot MRK con benna. Altri esempi di strutture specifiche del cliente sono i trasportatori aggiuntivi o la funzione integrata di sollevamento. Lo shuttle di trasporto offre, ad esempio, una navigazione induttiva, autonoma o ottica, traducendosi in un campo di applicazione ottimale. Con una soluzione di questa tipologia, le aziende possono integrare o sostituire sistemi fissi di convogliamento e palettizzazione al fine di trarre vantaggio da maggiore spazio e flessibilità. Le ruote Mecanum del sistema TRAPO portano il TTS in posizione e agevolano un movimento direzionale sulla superficie. Il principio modulare garantisce possibilità di configurazione flessibile. Di conseguenza, le dimensioni costruttive, la trasmissione e l’accumulo di energia nonché la trazione e la navigazione possono essere combinati a piacimento secondo le esigenze.
Lo shuttle di magazzino TRAPO (TWS) trasferisce i prodotti o i supporti completi di carico nell’area del magazzino a camere alte; di conseguenza, i sistemi di trasporto senza conducente TTS e TWS possono essere usati insieme. Con un’accelerazione di 1,5 m/s², lo shuttle di magazzino copre tre metri al secondo e svolge il ciclo di attivazione, presa e inserimento in massimo tre secondi. L’alimentazione elettrica è erogata, a scelta, da batterie o Powercap; la ricarica avviene preferibilmente sul dispositivo di sollevamento oppure in corrispondenza di un punto di ricarica nella corsia. Il sistema a scaffali presenta una struttura modulare e ampliabile con flessibilità.
È un dato di fatto: l’intelligenza artificiale e il machine learning sostengono lo sviluppo
Abbinati ad assistenti mobili compatti e funzioni di gestione dei dati, i sistemi di trasporto autonomi sostituiscono robot grandi e poco flessibili nella produzione e nella logistica 4.0. In egual misura, gli utenti traggono vantaggio da un livello altrettanto elevato di qualità nonché da un flusso efficiente di materiali per le attività d’intralogistica. Dal momento che l’impiego di un sistema simile si rivela notevolmente più flessibile dei dispositivi tradizionali, in futuro si può pensare a un ampio spettro di attività. In più, le aziende usufruiscono di maggiori vantaggi se integrano il loro sistema di trasporto e stoccaggio nel rispettivo intero impianto. In quest’ottica, TRAPO GmbH fornisce supporto con una competenza approfondita sull’impianto. Al tempo stesso, il macchinario fisico è compatibile con diversi fornitori, agevolando gli adattamenti individuali. Attualmente, numerose applicazioni MRK sono ancora agli albori della loro progettazione. Tuttavia, con una rapidità sorprendente, i progressi nel settore dell’intelligenza artificiale e del machine learning fanno sì che la programmazione dei sistemi sia sempre più semplice. In futuro, i robot apprenderanno in autonomia e i processi produttivi miglioreranno da sé, di modo che i dipendenti possano dedicarsi con maggiore intensità ad attività creative, volte alla risoluzione dei problemi e improntate all’incremento di valore.
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